Come anticipato nell’articolo sull’approfondimento di questa commodity, essa presenta diversi aspetti su cui concentrarsi:
- Volatilità;
- Necessità industriali;
- Rapporto Oro/Argento: in questo articolo daremo forte importanza a questo elemento che potrebbe essere il traino del prezzo dell’argento nel breve.
Il rapporto oro/argento è uno degli indicatori di riferimento nel mondo degli investimenti in metalli preziosi. Questo valore indica quante once di argento servono per acquistare un’oncia d’oro. Storicamente, il rapporto si è mantenuto tra 40 e 50, ma negli ultimi anni ha spesso superato 80-90. In questo momento si trova ad un valore intorno ai 90. In questo momento il valore è molto alto, alcuni investitori considerano l’argento sottovalutato rispetto all’oro, suggerendo un possibile rialzo.

Perché il Rapporto Oro/Argento è Importante?
Gli investitori usano questo rapporto per:
- Analizzare i trend di mercato: Storicamente, quando il rapporto si è avvicinato ai massimi storici, in molti casi è seguito un rialzo dell’argento.
- Diversificare il portafoglio: L’argento ha un ruolo sia come bene rifugio che come metallo industriale, il che lo rende una scelta strategica in determinati contesti economici.
Tendenze Storiche e Andamento Recente
Negli ultimi decenni, il rapporto oro/argento ha mostrato variazioni significative:
- Anni ‘80-2000: il rapporto si è mantenuto intorno a 50, con oscillazioni moderate.
- Crisi finanziaria del 2008: il rapporto è salito oltre 80, per poi scendere drasticamente sotto 40 nel 2011.
- 2020 (Periodo COVID-19): il rapporto ha raggiunto un massimo storico vicino a 120, riflettendo una forte svalutazione dell’argento rispetto all’oro.
- 2025: in questo momento il rapporto si attesta su un valore vicino ai 90. Nel caso la crescita rimanesse percentualmente simile tra i due, il rapporto potrebbe andare a salire ulteriormente.
Osservando i trend di mercato, storicamente quando il rapporto si è avvicinato ai massimi storici, in molti casi è seguito un rialzo dell’argento.
Conclusione
Il rapporto medio nell’ultimo secolo è stato con dei valori che si aggiravano tra i 40 ed i 60. Il valore massimo c’è stato durante l’annualità 2020 in cui si è toccato i 120. L’indicatore che stiamo considerando, il rapporto oro/argento, sembra essere ad un punto parecchio alto. Se anche dovesse continuare ad aumentare non sarebbe di certo dovuto ad un deprezzamente dell’argento, ma ad un aumento percentuale simile di entrambi.
Considerando, quindi, i tre seguenti scenari:
- Forte possibilità di continua crescita da parte dei metalli preziosi;
- Un’attività industriale legata all’utilizzo dell’argento che non vede flessioni;
- Un rapporto storico di oro/argento ai suoi massimi.
Potrebbe essere utile considerare un investimento sulla risorsa del secondo scalino del podio. Nel caso tu voglia capire come si stanno comportando oro e argento in questo momento, puoi valutare di muoverti sui siti web dedicati.
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Disclaimer
Questo articolo è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria. Si consiglia di consultare un professionista qualificato prima di prendere decisioni di investimento.
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