L’indice FTSE MIB, che rappresenta le quaranta maggiori società italiane quotate in borsa, ha recentemente toccato i massimi storici, superando i 38.000 punti. I mercati finanziari sono in un momento molto sano, ma questo andamento, oltre molte aspettative, solleva qualche pensiero relativo ad un possibile rallentamento o correzione nel breve termine. In questo articolo, analizziamo l’andamento attuale dell’FTSE MIB e le possibilità di un trend ribassista.
Comprendere la composizione
Per poter andare a fare previsioni sui comportamenti dell’indice e comprenderne le motivazioni è utile vedere come l’indice stesso è composto. Abbiamo fatto un articolo specifico con il dettaglio dei settori e il peso che essi hanno.
Appare immediato notare che i settori relativi all’ambito bancario finanziario, energetico e automobilistico sono i maggiori attori. Essi, infatti, pesano per il 76% del totale. Quindi, se si notato macroelementi relativi ad uno di questi settori si può anche valutare come muoversi sull’indice in funzione del peso stesso del settore.

Crescita e Massimi Storici
Quest’anno il FTSE MIB ha registrato una solida performance, raggiungendo il livello di 38.000 punti, un dato che è stato visto l’ultima volta ben 15 anni fa. Elementi che hanno sostenuto questo andamento potrebbero essere:
- Politiche monetarie favorevoli: la Banca Centrale Europea ha mantenuto tassi d’interesse bassi, stimolando gli investimenti.
- Settori in crescita: in particolare, banche ed energia hanno avuto ottimi risultati, con molte aziende che hanno mostrato utili superiori alle attese.
Il Rischio di un Trend Ribassista
Diverse variabili potrebbero innescare un trend ribassista:
- Incertezze geopolitiche: tensioni internazionali e crisi politiche in diversi paesi, il mondo occidentale è sotto forte stress in questo momento, possono influire negativamente sulle borse.
- Calo degli utili aziendali: se le aziende iniziano a riportare utili inferiori alle attese, i prezzi delle azioni possono diminuire. In un mondo con molte incertezze possono esserci molte sorprese che portano gli andamenti in direzione contraria alle attese.
- Aumento dei tassi di interesse: una mossa della BCE per alzare i tassi potrebbe raffreddare il mercato, riducendo l’accesso al credito e rallentando la crescita economica.
- Fattori macroeconomici: L’inflazione e il rallentamento dell’economia globale potrebbero influire sulla performance delle aziende.
- Fattori tecnici: Se il FTSE MIB dovesse iniziare a segnare dei cali consistenti, alcuni investitori potrebbero decidere di vendere, accentuando il trend ribassista.
Conclusione: Preparati a Ogni Evenienza
Come descritto precedentemente, il FTSE MIB ha recentemente toccato i massimi storici, ma questo non significa che la crescita sia destinata a proseguire indefinitamente. Se si osserva l’andamento dell’indice nel tempo, si noteranno andamenti storici di alti e bassi ripetersi, Bisogna essere pronti ad affrontare periodi di volatilità e correzione, tenendo sempre sotto controllo il proprio portafoglio e adottando strategie di gestione del rischio.
Gli elementi che potranno andare a determinare un andamento al ribasso, a mio parere, saranno gli sviluppi geopolitici dei prossimi mesi. Nel caso in cui si rimanesse alle condizioni attuali il settore industriale del vecchio continente continuerà a subire la pressione dei prezzi energetici. Se, invece, ci fosse un riavvicinamento tra USA e Russia sembra che l’Europa venga messa in disparte da questo gioco di potere. Saprà il vecchio continente e, quindi, anche l’Italia ritagliarsi un ruolo da protagonista in entrambe le situazioni sopra descritte? Il parere dell’autore è identificato dal significato dell’articolo stesso.
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Disclaimer
Questo articolo è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria. Si consiglia di consultare un professionista qualificato prima di prendere decisioni di investimento.
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